Dovevo andare fino in Cile per incontrare uno dei miei idoli, Sophie Calle.
Santiago. Santiago, Chile
Mantova Lectures. Santiago, Chile
Sempre Teatro Puccini, Firenze.
Arica, Chile.
Arica, Chile.
Arica, Chile.
Arica, Chile.
Arica, Chile.
1997. Il campione del mondo di scacchi Garry Kasparov perde contro Deep Blue (un computer): 3 e mezzo a 2 e mezzo.
1994. Nasce Yahoo!, e inizia la moda dei nomi scemi. Comunque, un momento storico. Il portale, inventato da due studenti della Stanford University, fa la cosa più ovvia, cioè elimina la penosa necessità delle Pagine Gialle cartacee: finalmente c’è qualcuno che ti aiuta a orientarti in Internet e nel Web, e lo fa con un sito Web. Non ci voleva poi molto, apparentemente.
10 anni dopo: viene lanciato Yahoo! Answers: in pratica chiunque può fare domande e rispondere su qualsiasi argomento.
Bologna / Bergamo / Napoli / Palermo / Caltanissetta / Catania / Reggio Calabria / Catanzaro / Cosenza / Lecce / ancora Lecce / Ehm, Catania / Foto porno molto lenta (Museo archeologico di Palermo) / Palermo. Fine / The Game.
1995. Nasce eBay, e lo fa, anche lui, in California. Mercato aperto a tutti, dove poter vendere e comprare qualsiasi cosa. La prima fu un puntatore laser rotto da 14.83 dollari. Lo comprò Mark Fraser: collezionava puntatori laser rotti. Coincidenze.
1995. Bill Gates lancia Windows 95, il sistema operativo che fa di tutti i personal computer degli attrezzi amichevoli come gli Apple, ma molto meno cari.
1997. Uno dei principali quotidiani italiani apre la sua versione online. Nasce Repubblica.it. Gli stessi che lo facevano lo chiamavano con il commovente nome di “giornale telematico”. In un certo senso si era tutti sulla linea di partenza e la maggior parte di noi aveva l’aria di non avere la minima idea di cosa stesse a fare lì.
1994. Inizia a circolare il primo banner pubblicitario, pubblicato sul sito hotwired.com.