Ho sempre preferito restare a casa che in qualche locale. Ho sempre preferito la mia solitudine a quella degli altri. Nella mia quotidianità dico tantissimi “no”. Quando mi chiedono di andare al cinema, quando mi dicono che dovrei conoscere una persona, farmi una vacanza. Alle mie sorelle e ai miei nipoti rispondo sempre “devo lavorare”. Quando accetto un invito invece in me scatta qualcosa un attimo prima di aprire la porta. Sono già vestito ma la mia testa mi dice che posso farne a meno, improvvisamente ogni luogo per me è dall’altra parte della città. Mi siedo sul divano, invento una scusa per messaggio e nascondo il cellulare. Vorrei essere meno prigioniero delle regole che mi sono posto e del mio modo di fare, meno schiavo del mio carattere. Un giorno mi sono detto “queste cose non fanno per me” e da lì non mi sono più spostato. Sono diventato quello che tanto non viene, quello a cui non chiedere, che sa le cose sempre dopo. Rido e sono bravissimo a restarci male in silenzio. | @antoniodikeledistefano
Ho sempre preferito restare a casa che in qualche locale. Ho sempre preferito la mia solitudine a quella degli altri. Nella mia quotidianità dico tantissimi “no”. Quando mi chiedono di andare al cinema, quando mi dicono che dovrei conoscere una persona, farmi una vacanza. Alle mie sorelle e ai miei nipoti rispondo sempre “devo lavorare”. Quando accetto un invito invece in me scatta qualcosa un attimo prima di aprire la porta. Sono già vestito ma la mia testa mi dice che posso farne a meno, improvvisamente ogni luogo per me è dall’altra parte della città. Mi siedo sul divano, invento una scusa per messaggio e nascondo il cellulare. Vorrei essere meno prigioniero delle regole che mi sono posto e del mio modo di fare, meno schiavo del mio carattere. Un giorno mi sono detto “queste cose non fanno per me” e da lì non mi sono più spostato. Sono diventato quello che tanto non viene, quello a cui non chiedere, che sa le cose sempre dopo. Rido e sono bravissimo a restarci male in silenzio. | @antoniodikeledistefano
Ho sempre preferito restare a casa che in qualche locale. Ho sempre preferito la mia solitudine a quella degli altri. Nella mia quotidianità dico tantissimi “no”. Quando mi chiedono di andare al cinema, quando mi dicono che dovrei conoscere una persona, farmi una vacanza. Alle mie sorelle e ai miei nipoti rispondo sempre “devo lavorare”. Quando accetto un invito invece in me scatta qualcosa un attimo prima di aprire la porta. Sono già vestito ma la mia testa mi dice che posso farne a meno, improvvisamente ogni luogo per me è dall’altra parte della città. Mi siedo sul divano, invento una scusa per messaggio e nascondo il cellulare. Vorrei essere meno prigioniero delle regole che mi sono posto e del mio modo di fare, meno schiavo del mio carattere. Un giorno mi sono detto “queste cose non fanno per me” e da lì non mi sono più spostato. Sono diventato quello che tanto non viene, quello a cui non chiedere, che sa le cose sempre dopo. Rido e sono bravissimo a restarci male in silenzio. | @antoniodikeledistefano
Se una persona si allontana non implica che sia io il problema, che non sia abbastanza o non capace di mantenere nemmeno un rapporto. Le persone cambiano senza avvisare e non è solo perché amiamo qualcuno che lo possiamo salvare. Nella mia vita sono tornati in pochi. Non sono tornate nemmeno quelle persone a cui ho dato il massimo. Ho scoperto tardi come si sta con gli altri, quali sono le regole. E tutto questo mi ha sorpreso molto. Non ero preparato. Ero convinto che nella vita non si dovesse sempre scegliere, tenere la guardia alta. Almeno con certe persone, quelle che consideravo mie. Poi però ti rendi conto che ci sono delle priorità e che la dignità non puoi venire dopo la felicità e che ogni volta che si rincorre e si insegue si perde. Persone a cui ho portato anche la luna, e mi hanno accusato di avergli fatto ombra le stesse che mi hanno dato rimasugli, ma sono convinte di avermi dato l’universo. | @antoniodikeledistefano
Se una persona si allontana non implica che sia io il problema, che non sia abbastanza o non capace di mantenere nemmeno un rapporto. Le persone cambiano senza avvisare e non è solo perché amiamo qualcuno che lo possiamo salvare. Nella mia vita sono tornati in pochi. Non sono tornate nemmeno quelle persone a cui ho dato il massimo. Ho scoperto tardi come si sta con gli altri, quali sono le regole. E tutto questo mi ha sorpreso molto. Non ero preparato. Ero convinto che nella vita non si dovesse sempre scegliere, tenere la guardia alta. Almeno con certe persone, quelle che consideravo mie. Poi però ti rendi conto che ci sono delle priorità e che la dignità non puoi venire dopo la felicità e che ogni volta che si rincorre e si insegue si perde. Persone a cui ho portato anche la luna, e mi hanno accusato di avergli fatto ombra le stesse che mi hanno dato rimasugli, ma sono convinte di avermi dato l’universo. | @antoniodikeledistefano
Se una persona si allontana non implica che sia io il problema, che non sia abbastanza o non capace di mantenere nemmeno un rapporto. Le persone cambiano senza avvisare e non è solo perché amiamo qualcuno che lo possiamo salvare. Nella mia vita sono tornati in pochi. Non sono tornate nemmeno quelle persone a cui ho dato il massimo. Ho scoperto tardi come si sta con gli altri, quali sono le regole. E tutto questo mi ha sorpreso molto. Non ero preparato. Ero convinto che nella vita non si dovesse sempre scegliere, tenere la guardia alta. Almeno con certe persone, quelle che consideravo mie. Poi però ti rendi conto che ci sono delle priorità e che la dignità non puoi venire dopo la felicità e che ogni volta che si rincorre e si insegue si perde. Persone a cui ho portato anche la luna, e mi hanno accusato di avergli fatto ombra le stesse che mi hanno dato rimasugli, ma sono convinte di avermi dato l’universo. | @antoniodikeledistefano
Mi hanno sempre detto “sei da sposare” e poi hanno sposato altri. Hanno sempre trovato di meglio, persone più accessibili del mio carattere difficile. Io non sono in grado di fidarmi. Anni fa mi hanno tradito e questo trauma me lo sono portato in ogni relazione, ogni volta ho lasciato che parlare fossero solo le mie paure. Mi dicono tutti “cerca di viverti il presente”, ma come si fa? Come si capisce di non essere rotti quando tutti fuori non fanno nulla per tenerti?
Io vorrei imparare a vivere senza pensare al fatto che si possa cambiare idea. Vivere senza pensare che nessuno voglia utilizzare il suo tempo per capirmi.
Però nel mio caso hanno sempre preferito perdermi piuttosto che lottare e venirmi a prendere, mi hanno sempre lasciato in sospeso, nessuno che ti tiene, nessuno che ti rincorre, nessuno che ti viene a prendere, eppure nonostante tutto dicono di volerti bene che non potevano trovar di meglio e poi ti lasciano andare. | @antoniodikeledistefano
Mi hanno sempre detto “sei da sposare” e poi hanno sposato altri. Hanno sempre trovato di meglio, persone più accessibili del mio carattere difficile. Io non sono in grado di fidarmi. Anni fa mi hanno tradito e questo trauma me lo sono portato in ogni relazione, ogni volta ho lasciato che parlare fossero solo le mie paure. Mi dicono tutti “cerca di viverti il presente”, ma come si fa? Come si capisce di non essere rotti quando tutti fuori non fanno nulla per tenerti?
Io vorrei imparare a vivere senza pensare al fatto che si possa cambiare idea. Vivere senza pensare che nessuno voglia utilizzare il suo tempo per capirmi.
Però nel mio caso hanno sempre preferito perdermi piuttosto che lottare e venirmi a prendere, mi hanno sempre lasciato in sospeso, nessuno che ti tiene, nessuno che ti rincorre, nessuno che ti viene a prendere, eppure nonostante tutto dicono di volerti bene che non potevano trovar di meglio e poi ti lasciano andare. | @antoniodikeledistefano
Mi hanno sempre detto “sei da sposare” e poi hanno sposato altri. Hanno sempre trovato di meglio, persone più accessibili del mio carattere difficile. Io non sono in grado di fidarmi. Anni fa mi hanno tradito e questo trauma me lo sono portato in ogni relazione, ogni volta ho lasciato che parlare fossero solo le mie paure. Mi dicono tutti “cerca di viverti il presente”, ma come si fa? Come si capisce di non essere rotti quando tutti fuori non fanno nulla per tenerti?
Io vorrei imparare a vivere senza pensare al fatto che si possa cambiare idea. Vivere senza pensare che nessuno voglia utilizzare il suo tempo per capirmi.
Però nel mio caso hanno sempre preferito perdermi piuttosto che lottare e venirmi a prendere, mi hanno sempre lasciato in sospeso, nessuno che ti tiene, nessuno che ti rincorre, nessuno che ti viene a prendere, eppure nonostante tutto dicono di volerti bene che non potevano trovar di meglio e poi ti lasciano andare. | @antoniodikeledistefano
ho sempre dato tantissimo agli altri.
a volte che nemmeno in dieci vite.
così presente da essere dato per scontato. non mi sono mai aspettato un grazie, un ti voglio bene si ma conoscendomi ne avrei fatto anche a meno. relazione tenute in piedi perché ero sempre io a scrivere, a proporre.
ho la mia singolare capacità di non essere mai menzionato nei ringraziamenti, di essere dato per scontato come se altri potessero essere me in un attimo e sostituirmi.
spesso quello che non mi fa andare avanti e non sapere il motivo. non capire se sono io a sbagliare o se semplicemente in loro qualcosa si è spento improvvisamente. persone che appena non è più stato conveniente starmi attorno sono sparite.
penso che se mi hai detto delle cose, fatto promesse poi non puoi andartene come se nulla fosse. voler bene non vuol dire esserci ma proteggere . ora più che mai voglio tenermi al sicuro.
Non ho grandi rimpianti, ma so per certo che a certe persone avrei dovuto dare di meno.
ho sempre dato tantissimo agli altri.
a volte che nemmeno in dieci vite.
così presente da essere dato per scontato. non mi sono mai aspettato un grazie, un ti voglio bene si ma conoscendomi ne avrei fatto anche a meno. relazione tenute in piedi perché ero sempre io a scrivere, a proporre.
ho la mia singolare capacità di non essere mai menzionato nei ringraziamenti, di essere dato per scontato come se altri potessero essere me in un attimo e sostituirmi.
spesso quello che non mi fa andare avanti e non sapere il motivo. non capire se sono io a sbagliare o se semplicemente in loro qualcosa si è spento improvvisamente. persone che appena non è più stato conveniente starmi attorno sono sparite.
penso che se mi hai detto delle cose, fatto promesse poi non puoi andartene come se nulla fosse. voler bene non vuol dire esserci ma proteggere . ora più che mai voglio tenermi al sicuro.
Non ho grandi rimpianti, ma so per certo che a certe persone avrei dovuto dare di meno.
ho sempre dato tantissimo agli altri.
a volte che nemmeno in dieci vite.
così presente da essere dato per scontato. non mi sono mai aspettato un grazie, un ti voglio bene si ma conoscendomi ne avrei fatto anche a meno. relazione tenute in piedi perché ero sempre io a scrivere, a proporre.
ho la mia singolare capacità di non essere mai menzionato nei ringraziamenti, di essere dato per scontato come se altri potessero essere me in un attimo e sostituirmi.
spesso quello che non mi fa andare avanti e non sapere il motivo. non capire se sono io a sbagliare o se semplicemente in loro qualcosa si è spento improvvisamente. persone che appena non è più stato conveniente starmi attorno sono sparite.
penso che se mi hai detto delle cose, fatto promesse poi non puoi andartene come se nulla fosse. voler bene non vuol dire esserci ma proteggere . ora più che mai voglio tenermi al sicuro.
Non ho grandi rimpianti, ma so per certo che a certe persone avrei dovuto dare di meno.
Da oggi farò parte della famiglia di @PrimeVideoIt con il mio primo film che uscirà il 10 novembre. Autumn Beat racconta la storia di due fratelli che hanno lo stesso sogno: la musica. Nel film reciterà anche @therealgue, che interpreterà sé stesso nel 2011, negli anni de “Il Ragazzo d’Oro”. Insieme a lui, ci saranno altri artisti che hanno scritto le musiche o interpretato una parte.
Grazie ad @theindianaway che ne ha seguito la produzione.
Non vedo l’ora di farvelo vedere.
#AutumnBeat
Da oggi farò parte della famiglia di @PrimeVideoIt con il mio primo film che uscirà il 10 novembre. Autumn Beat racconta la storia di due fratelli che hanno lo stesso sogno: la musica. Nel film reciterà anche @therealgue, che interpreterà sé stesso nel 2011, negli anni de “Il Ragazzo d’Oro”. Insieme a lui, ci saranno altri artisti che hanno scritto le musiche o interpretato una parte.
Grazie ad @theindianaway che ne ha seguito la produzione.
Non vedo l’ora di farvelo vedere.
#AutumnBeat
Da oggi farò parte della famiglia di @PrimeVideoIt con il mio primo film che uscirà il 10 novembre. Autumn Beat racconta la storia di due fratelli che hanno lo stesso sogno: la musica. Nel film reciterà anche @therealgue, che interpreterà sé stesso nel 2011, negli anni de “Il Ragazzo d’Oro”. Insieme a lui, ci saranno altri artisti che hanno scritto le musiche o interpretato una parte.
Grazie ad @theindianaway che ne ha seguito la produzione.
Non vedo l’ora di farvelo vedere.
#AutumnBeat
Da oggi farò parte della famiglia di @PrimeVideoIt con il mio primo film che uscirà il 10 novembre. Autumn Beat racconta la storia di due fratelli che hanno lo stesso sogno: la musica. Nel film reciterà anche @therealgue, che interpreterà sé stesso nel 2011, negli anni de “Il Ragazzo d’Oro”. Insieme a lui, ci saranno altri artisti che hanno scritto le musiche o interpretato una parte.
Grazie ad @theindianaway che ne ha seguito la produzione.
Non vedo l’ora di farvelo vedere.
#AutumnBeat
io di te ho amato anche la fine, ho amato il dolore che mi hai dato. suona strano. non l’ho amato subito infatti. Il dolore, quello tipico, quello trascurabile se visto da fuori. non importava dove fossi, con chi o quando, perché lo stomaco lo sentivo in gola comunque. sembra strano ma io ho amato anche questo. non subito, ma come una lezione che capisci solo a distanza di molto tempo. le prime strofe dei dogo che capivo i significati nel tempo con diverse esperienze. felice di aver sofferto per te, per essere cresciuto, per la consapevolezza, per la certezza che se mi hai amato tu, può succedere di nuovo, che se può succedere di nuovo che qualcuno si stufi di me, potrò comunque ripartire. è per questo che infondo ti sono grato. tu non mi hai distrutto, mi hai dato la forza per ricostruirmi dall’ammasso di apaticità che credevo di essere e questa è la prova che in fondo, anche le persone come te, servono a qualcosa.
io di te ho amato anche la fine, ho amato il dolore che mi hai dato. suona strano. non l’ho amato subito infatti. Il dolore, quello tipico, quello trascurabile se visto da fuori. non importava dove fossi, con chi o quando, perché lo stomaco lo sentivo in gola comunque. sembra strano ma io ho amato anche questo. non subito, ma come una lezione che capisci solo a distanza di molto tempo. le prime strofe dei dogo che capivo i significati nel tempo con diverse esperienze. felice di aver sofferto per te, per essere cresciuto, per la consapevolezza, per la certezza che se mi hai amato tu, può succedere di nuovo, che se può succedere di nuovo che qualcuno si stufi di me, potrò comunque ripartire. è per questo che infondo ti sono grato. tu non mi hai distrutto, mi hai dato la forza per ricostruirmi dall’ammasso di apaticità che credevo di essere e questa è la prova che in fondo, anche le persone come te, servono a qualcosa.
Quanti aggettivi sono rimasti per descrivere Guè?
Pochi, penso pochissimi.
In vent’anni di carriera lo abbiamo visto in mille vesti e mille volte ci ha fatto innamorare, scoprire storie, film e libri.
Si potrebbe riflettere e cercare altri aggettivi e modi di descriverlo ma certi artisti non si giudicano.
Certi artisti possono solo essere osservati e ascoltati.
L’intervista con Cosimo Fini è fuori ora sul canale YouTube di @essemagazine .
Quanti aggettivi sono rimasti per descrivere Guè?
Pochi, penso pochissimi.
In vent’anni di carriera lo abbiamo visto in mille vesti e mille volte ci ha fatto innamorare, scoprire storie, film e libri.
Si potrebbe riflettere e cercare altri aggettivi e modi di descriverlo ma certi artisti non si giudicano.
Certi artisti possono solo essere osservati e ascoltati.
L’intervista con Cosimo Fini è fuori ora sul canale YouTube di @essemagazine .
Quanti aggettivi sono rimasti per descrivere Guè?
Pochi, penso pochissimi.
In vent’anni di carriera lo abbiamo visto in mille vesti e mille volte ci ha fatto innamorare, scoprire storie, film e libri.
Si potrebbe riflettere e cercare altri aggettivi e modi di descriverlo ma certi artisti non si giudicano.
Certi artisti possono solo essere osservati e ascoltati.
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Quanti aggettivi sono rimasti per descrivere Guè?
Pochi, penso pochissimi.
In vent’anni di carriera lo abbiamo visto in mille vesti e mille volte ci ha fatto innamorare, scoprire storie, film e libri.
Si potrebbe riflettere e cercare altri aggettivi e modi di descriverlo ma certi artisti non si giudicano.
Certi artisti possono solo essere osservati e ascoltati.
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Quanti aggettivi sono rimasti per descrivere Guè?
Pochi, penso pochissimi.
In vent’anni di carriera lo abbiamo visto in mille vesti e mille volte ci ha fatto innamorare, scoprire storie, film e libri.
Si potrebbe riflettere e cercare altri aggettivi e modi di descriverlo ma certi artisti non si giudicano.
Certi artisti possono solo essere osservati e ascoltati.
L’intervista con Cosimo Fini è fuori ora sul canale YouTube di @essemagazine .
